Sono in vigore le “Linee guida dell’Indice nazionale dei domicili digitali delle persone fisiche, dei professionisti e degli altri enti di diritto privato non tenuti all’iscrizione in albi, elenchi o registri professionali o nel registro delle imprese” (INAD) (Determinazione 529/2021).
Il domicilio digitale, ossia l’indirizzo di posta elettronico, rappresentato da una casella di posta elettronica certificata (PEC), o da un servizio elettronico di recapito certificato qualificato – come definito dal Regolamento eIDAS – consentirà di dire addio alle notifiche cartacee, spostando sul digitale tutte le comunicazioni, aventi valore legale, tra PA e cittadini/imprese che fino ad ora sono state gestite mediante la posta “tradizionale”.
L’indice dei domicili digitali (INAD) è stato istituito dall’art. 6-quater del Codice dell’Amministrazione Digitale-CAD.
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